Manuale emergenze odontoiatriche in vacanza

Prepariamoci alle vacanze con un piccolo manuale per le emergenze odontoiatriche.

L’avvicinarsi delle vacanze ci allontana dalla nostra città, e quindi dal nostro dentista. Se non possiamo rivolgerci subito ad uno stomatologo, è utile avere qualche informazione su come gestire le piccole emergenze che possono colpire i vostri denti o i denti dei vostri figli. Poche semplici procedure che possono aiutare in attesa di rivolgervi al vostro stomatologo. Questo “mini manuale” non può sostituirsi alla visita del medico stomatologo ma vuole solo aiutare ad evitare il panico e gli errori, e a scegliere i comportamenti più corretti.

Ecco quindi alcuni eventi che possono presentarsi improvvisamente e le regole di comportamento:

Frattura di un elemento dentario

Capita di solito inseguito ad un incidente stradale o ad una caduta durante il gioco: uno o più denti si fratturano a seguito di un trauma diretto. Potrebbe esserci anche esposizione della polpa (si vede una zona rosaal centro della parte fratturata). Contattare subito lo stomatologo che farà il possibile per mantenere la vitalità dei denti interessati. Spesso accade di recuperare dei frammenti di dente: inquesto caso bisogna conservarli in soluzione fisiologica, saliva olatte affinché l’odontoiatra possa eventualmente “riattaccarli” con tecniche adesive. Eventualmente fare assumere all’infortunato un antidolorifico.

Avulsione accidentale di un elemento dentario

Capita, di solito, ai bambini, a seguito di una caduta. Il dente è completamente avulso, lo si trova spesso per terra, vicino al punto dove il bambino ha battuto. La prima cosa è tranquillizzare il bambino. Successivamente è importante risciacquare il dente con soluzione fisiologica o acqua per detergerlo dallo sporco visibile senza graffiarlo con strumenti meccanici (spazzolino o altro, ma solocon le dita) e soprattutto non graffiare la radice. La rapidità diintervento è indispensabile e fondamentale: se reinserito nell’alveolo (cioè nello spazio che lo accoglieva primadell’incidente) entro la prima ora dopo l’incidente, il dente ha ottime possibilità di essere mantenuto nel tempo e potrebbe mantenere la sua vitalità. Nel reinserire il dente, si deve fare attenzione a metterlo con il corretto orientamento. Se non è possibile o non siamo capaci di reinserire il dente nello spazio precedentemente occupato perché l’infortunato non collabora, è necessario conservarlo in soluzione fisiologica, latte o acqua e rivolgersi allo stomatologo per il reinserimento e la stabilizzazione.

Pulpite

È il “classico” mal di denti”. Dolore forte, spesso pulsante (si avverte cioè il “battito del cuore” nella zona dolente), spontaneo o provocato dall’assunzione di cibi caldio dolci, non sempre si riesce ad individuare il dente colpevole ma solo il lato del volto. Non c’è presenza di ascessi o gonfiori,quindi non sono necessari gli antibiotici, ma sono sufficienti, per l’emergenza, farmaci antidolorifici/antiinfiammatori. Probabilmente il dolore passa spontaneamente, dopo qualche ora o qualche giorno perché la polpa del dente perde la sua vitalità e va in necrosi. Anche in questo caso è necessario rivolgersi allo stomatologo per la cura canalare, che va effettuata anche se la sintomatologia è scomparsa.

Ascesso alveolare acuto - ascesso parodontale

Si nota un gonfiore in bocca, localizzato sulla gengiva nei pressi di un dente più o meno dolente e/o mobile. Talvolta può gonfiare notevolmente un lato del volto. Se non è possibile andare dallo stomatologo, rivolgersi al medico di base che prescriverà una terapia antibiotica. Anche se l’ascesso scompare con gli antibiotici, occorrerà rivolgersi al proprio dentista per rimuovere la causa del problema ed evitare che diventi un fenomeno cronico.

Parodontite cronica

Uno o più denti sembrano allungati, mobili, spesso con gengive gonfie e sanguinanti spontaneamente o durante lo spazzolamento. A volte c’è alitosi(alito con cattivo odore). La terapia parodontale effettuata il più precocemente possibile può essere risolutiva. Non è sufficientel’uso di collutori o altro ma è necessaria una terapia specifica presso uno stomatologo parodontologo.

La mia equipe ed io siamo a vostra disposizione per consigli e suggerimenti, anche durante le vostre vacanze.